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“treni persi”
tavola #386: treni persi

storyboard

clicca per espandere ==== vignetta #1
Piro: Wow, Natsuo si è dichiarata a Junta.
Piro: Non capisco come possa ancora amarlo dopo tutte le volte che l'ha ignorata per il kendo.
Piro: Sta cercando di farlo scegliere tra lei e i suoi tornei?
==== vignetta #2
Piro: Le ragazze sembrano avere problemi con quelli che non danno loro abbastanza attenzione.
Piro: Questi stupidi sembrano sempre non vedere che le loro disattenzioni stanno mortificando i sentimenti della ragazza.
Piro: Se una ragazza fosse interessata a me, sarebbe la mia prima priorità.
==== vignetta #3
Piro: Mi chiedo…
Piro: Nanasawa-san potrebbe essere interessata a me?
Piro: Non è molto probabile, e non voglio illudermi troppo, ma…
Piro: Mi è sembrata più arrabbiata perché non mi ricordavo di lei piuttosto che per Ping o per quella ragazza che voleva lezioni di disegno…
==== vignetta #4
Piro: Che ore sono??
Piro: Quasi le 7:30!?!
Piro: Devo prendere il treno per Yoyogi!
==== vignetta #5
Piro: No!!!
Piro: Aspetta!!!

console

<lapo>

“Tæsti internazionali”

lunedì 2005-01-10

Beh? Che c'è da guardare?
Ve l'avevo promesso, no?
Ma sì, proprio ieri!


Tæsti internazionali

La tastiera italiana: pensateci un attimo… non scrive neanche tutte le lettere italiane! Odio, infatti dover per forza basarmi sulla non scontata feature "converti in maiuscole" per poter iniziare una semplice e normalissima frase italiana come "È vero". E se poi io sapessi (come so) e volessi (capita) scrivere un testo spagnolo? Che tasto dovrei usare per scrivere "señorita"?

Come tutte le umane esigenze, non la sentivo prima di assaggiare il frutto proibito: la tastiera internazionale del mio adorato portatile. Una volta abituatomici, difatti, sento tantissimo la "minore funzionalità" della tastiera del mio PC fisso di casa, con la sua 'banale' tastiera italiana con cui è complicato scrivere anche solo una accentata maiuscola. Il mio portatile, per fortuna, l'ho comprato negli USA e (oltre a risparmiare notevolmente, grazie all'attuale momento di grande forza dell'€ (piccola digressione: l'euro, ecco uno dei primi tasti che con questa tastiera non sapevo scrivere; un po' di prove e l'ho trovato in AltGr-5)), quindi, ha una tastiera US.
Nota: la tastiera internazionale non è una magica tastiera da 2000 tasti, è semplicemente una opzione software che permette di 'comporre' tasti come apostrofo ('=áé), accento (`=àè), virgolette ("=äë), tilde (~=ãñ) con il tasto premuto in seguito. L'ovvio "contro" di questa opzione è che se si deve premere uno di quei tasti in modo "normale" si è costretti a farlo seguire da uno spazio o altri tasti che non ci si 'compongono'.
Ma vi assicuro che e comunque comodissimo e dà molte più possibilità.
Se poi vi capita di essere dei programmatori oppure di utilizzare spesso la riga di comando come zsh/bash/tcsh noterete presto che moltissime delle shortcut sono fatte con tasti non presenti, o comunque scomodi, sulla tastiera italiana; scorciatoie che sono invece comodissime utilizzando una tastiera US.
Mi sono poi sempre chiesto per quale diavolo di motivo sprecare un intero tasto 'italiano' per l'usatissimo carattere §. Potevano ben metterci la tilde o l'accento, diavolo. E perfino le graffe (usatissime in tutti i linguaggi ispirati al C) sono ben scomode (e già saperlo è cosa da pochi eletti, dato che non sono stampate sul tasto) da usare con Alt-Shift-[ e Alt-Shift-] (o AltGr-8 e AltGr-9 se siete tra i fortunati che usano giornalmente altri sistemi operativi, io non ci sono ancora riuscito, anche se da tempo cerco di usare esclusivamente programmi cross-platform).

Ecco. Ho perso il filo del discorso. Tutto il testo voleva avere una dualità a più livelli, presente nel titolo. E siccome nella prima parte ho parlato più di tasti che di testi, il logico seguito è… parlare di testi. Ah, sì, ora ricordo.

La Wikipedia.
La conoscete?
A me piace molto.
È un progetto carino.
Per chi non lo conoscesse, una breve descrizione: è una enciclopedia libera ("free as in free speech, not as in free beer"). In più ogni lettore è, se vuole, anche autore: chiunque può difatti migliorare qualsiasi articolo che trovi meno completo delle sue conoscenze.
Io, date le mie note piccole fissazioni, sto cercando di riorganizzare l'intera categoria crittologia, grazie anche al recente aiuto di un altro wikipediano (ciao, Hellis!).
È un'enciclopedia che parla di tutto, ma proprio di tutto: parla perfino di MegaTokyo ;-)
…ed è in crescita esponenziale!

Beh, per oggi direi che ho dato, ci vediamo presto… さよなら!

<Kn03>

Eehh

“Eeehhh, non bevo più”

giovedì 2004-11-25

Salve!
Dopo mille anni che non rantavo rieccomi qui, giusto per un aggiornamentino rapido, e una richiesta ufficiosa, abbiamo bisogno di traduttori, si, lo so che alcuni di voi penseranno che siamo in tanti e quindi cosa ce ne facciamo di un altro traduttore? Beh, la risposta è semplice, nella traduzione di Megatokyo la prima passata alle vigne di solito la dò io, traducendone una buona mano, poi chi si occupa del lettering in genere dà una controllata che tutto sia a posto.
Ora, siccome alcuni dei ragazzi qui lavorano e altri meno, e io probabilmente nel prossimo futuro potrò seguire sempre meno il progetto (causa affari miei :P), urge nuovo traduttore, possibilmente all'altezza del sottoscritto (sono un metro e 80 :P): con una buona/ottima conoscenza dell'inglese.

Chi volesse proporsi, può mandare una mail qui

Niente altre nuove buone nuove, se non che il mio nickname l'ho accorciato a K, una lettera, meglio di così, potrei scegliere come nick un qualunque carattere ASCII, prima o poi lo farò, sono 127, non troverò un altro povero che abbia il mio stesso no? O_o'

Follia follia...